Secondo gli adulti, l’adolescenza è un periodo difficile e ricco di problemi. Quali sono i falsi miti più comuni e le caratteristiche di questa fase di cambiamento? L’adolescenza inizia a 12 anni e termina verso i 24 anni circa. Proprio così! Molte persone credono che questa fase di vita inizi verso i 14 anni per terminare verso i 18, ma in realtà è molto più estesa.
Caratteristica comune di molte famiglie è il conflitto tra genitori e figli durante questa fase di vita. Da un lato, i genitori non sono soddisfatti delle “compagnie sbagliate” del figlio, dei risultati scolastici o del suo comportamento. Il figlio adolescente viene descritto come irascibile, impulsivo, lunatico e poco rispettoso delle regole. Dall’altro lato il ragazzo sente i genitori distanti, a volte controllanti, ansiosi, eccessivamente richiestivi. Proprio per ostacoli come questi, l’adolescenza è spesso un periodo difficile.
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4 falsi miti sull’adolescenza
- Gli ormoni fanno “andare fuori di testa” l’adolescente. Nonostante sia presente un aumento di alcuni ormoni, sono i cambiamenti cerebrali che avvengono ad avere un peso maggiore sul comportamento. In particolare, diverse strutture e funzioni cerebrali stanno maturando attraverso un vero e proprio rimodellamento.
- L’adolescenza è solo una fase difficile e fastidiosa. Come vedremo, alcune caratteristiche possono rappresentare un punto di forza. Altresì, possono essere coltivate in modo positivo all’interno del rapporto genitore-figlio.
- Per crescere, mio figlio deve diventare subito autonomo. Ormai è grande! In realtà il passaggio verso l’autonomia è graduale e non avviene da un momento all’altro. In altre parole, tuo figlio ha ancora bisogno di te e del tuo supporto.
- Mio figlio è diventato disubbidiente, devo essere più severo. In realtà l’atteggiamento del tipo “io comando, tu ubbidisci” è i motivo più frequente di conflitti tra genitori e figli adolescenti. Nonostante sia necessario mantenere alcune regole salde, la figura del padre-padrone ha diversi rischi. Infatti, spesso mantenere lo status quo del genitore autoritario, aumenta la frattura nella relazione genitori-figlio.

Adolescenza: molto più di un periodo difficile
Dan Siegel, esperto di biologia interpersonale, ha descritto 4 caratteristiche chiave dell’adolescenza che rendono questo momento come ricco di opportunità.
- Ricerca di novità. In adolescenza c’è una spinta a vivere esperienze nuove, con maggiore intensità e coinvolgimento. Tuttavia, la maggiore propensione al rischio, l’eccessiva impulsività o la minimizzazione delle conseguenze negative possono diventare problematici.
- Coinvolgimento sociale. Assumono sempre maggiore importanza le relazioni con i coetanei. Alcuni adolescenti sono molto più propensi ai pari rispetto ad altri che mantengono un legame sufficientemente stabile con la famiglia. Certamente gli adolescenti che si allontanano totalmente dai genitori mostrano comportamenti più a rischio, come l’uso di sostanze. A questo proposito, consideriamo che le relazioni sociali sono il cuore pulsante della qualità delle nostre vite. Ciò può essere utile a costruire un’identità sociale.
- Emozioni più intense. Se ben gestite le emozioni motivano e guidano le nostre azioni, essendo così una fonte essenziale di vitalità. Invece, quando diventano eccessivamente intense o durature possono essere un ostacolo. Soprattutto durante questa fase di vita, la gestione di emozioni come la rabbia risulta cruciale.
- Creatività. Fiorire di idee, modi poco comuni di far fronte alla vita. Grazie allo sviluppo del ragionamento astratto, in adolescenza emergono le prime domande sul senso della vita. Ciò può trasformarsi in una crisi d’identità, accompagnata da forte stress e senso di smarrimento. Tuttavia, la creatività se ben incanalata può portare alla realizzazione di opere musicali, scientifiche e tecnologiche. Questa qualità consente di coltivare un vasto numero di espressioni del proprio sé.

Conclusioni
Abbiamo visto in questo articolo alcuni falsi miti sull’adolescenza e le 4 caratteristiche di questa fase. In definitiva, cerchiamo di cogliere anche i vantaggi dell’adolescenza per coltivarli nella relazione tra ragazzi e genitori.
Se non sai come affrontare questo periodo, fai fatica a comunicare all’interno della tua famiglia, stai vivendo un momento di stress e continui conflitti, contattami!
Tra le mie aree di intervento mi occupo anche di adolescenti e delle loro famiglie, favorendo la comprensione reciproca e la risoluzione di piccole o grandi difficoltà.
Bibliografia
Siegel D. (1999). The Developing Mind: Toward a neurobiology of interpersonal experience. American Journal of Psychiatry, 157.
Siegel D. (2001). Howard an Interpersonal neurobiology of the developing mind. Infant Mental Health Journal, 22.
Brainstorm. The power and purpose of the teenager brain, 2013. Mind your Brain Inc.
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